ABBV e TRET - Eseguiti due nuovi acquisti a sconto per incrementare la rendita annua da dividendi

Incrementata ulteriormente la rendita passiva del portafoglio. Approfittando della situazione favorevole di questi ultimi giorni, nella giornata di ieri ho aumentato l' esposizione su due titoli che offrono dividendi elevati abbinati ad interessanti potenziali di incremento nel lungo termine. In particolare:

1) Acquistato ulteriori Abbvie Inc, quotata sul Nyse con simbolo ABBV a 74,02 dollari, portando la mia partecipazione al 1% del portafoglio. Il dividendo è pari al 5,83% annuo, suddiviso in rate trimestrali. In aggiunta al ricco dividendo, agli attuali livelli di prezzo, il titolo presenta un potenziale per i prossimi 12 mesi pari a +22,6% secondo le valutazioni medie di 10 analisti internazionali. Si tratta di una società appartenente alla elite dei DIVIDEND ARISTOCRATS ed è una delle maggiori aziende farmaceutiche a livello globale.  La scorsa settimana Abbvie ha annunciato l'acquisizione della società irlandese Allergan Plc, quotata sul Nyse con simbolo AGN, per la cifra record di 63 miliardi di dollari. Tra i vari prodotti, Allergan è nota per la produzione del Botox (botulino), un trattamento che si usa principalmente per ridurre le rughe di espressione. Fondata nel 2012 ed oltre 29.000 dipendenti, AbbVie opera in 170 paesi del mondo nel settore biofarmaceutico, con una vasta gamma di farmaci di ultima generazione, in grado di aiutare le persone a gestire alcune delle più gravi malattie, quali artrite reumatoide, epatite C, psoriasi, morbo di Crohn e per la cura di patologie in settori quali immunologia, oncologia, malattie renali croniche e salute delle donne.

2) Acquistato ulteriori Think Global Real Estate UCITS ETF, quotato a Milano da circa due mesi con simbolo TRET.MI e codice Isin NL0009690221, a 40,51 euro, portando la mia partecipazione al 1% del portafoglio. Il dividendo è pari al 4% annuo, suddiviso in rate trimestrali. Si tratta di un ETF low cost, che permette di investire in immobili di prestigio in tutto il mondo e guadagnare una stabile rendita trimestrale da affitti. Da sempre ho destinato una parte del portafoglio al settore immobiliare. Storicamente i fondi immobiliari hanno ottenuto performance superiori agli indici di borsa, con una minore volatilità. Numerosi studi hanno dimostrato che inserendo questi strumenti in un portafoglio composto da azioni ed obbligazioni si riducono i rischi complessivi e si ottiene maggiore stabilità. I risultati di lungo termine confermano questo trend. I REITs (fondi immobiliari Usa) sono stati l'investimento più redditizio degli ultimi 20 anni, con il 9,1% annuo composto, seguiti dall'ORO con il 7,8% e dall'indice S&P500 (Borsa Usa) con il 7,2% annuo. Solo il 2,6% per l'investitore medio (in arancione grafico sotto).

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